Pasta con pesce spada e porri

Ogni voglio presentarvi questa ricetta tratta dal sito della Barilla che può vantare un interessante sezione dedicata ai primi piatti. Ovviamente ho solo preso spunto applicando alcune modifiche alla preparazione di questo primo piatto a base di pesce spada e porri. Per realizzare questo piatto, a dir la verità piuttosto semplice ma di sicuro effetto, vi occorre (per 3-4 persone) un porro, pesce spada (calcolatene circa 100 grammi a persona), il timo e la buccia di un limone.


La ricetta originale (di cui potete vedere qui sopra la foto) prevede l'uso del burro che io non ho utilizzato. Ma andiamo con ordine... per prima cosa taglia il porro e fallo cuocere in padella con un filo di olio. Dopo qualche minuto aggiungi il pesce spada tgliato a dadini e aggiusta di sale e pepe.

Nel frattempo cuoci la pasta in abbondante acqua salata. Io ho usato i paccheri che, a mio avviso, sono il formato di pasta che meglio si adatta alla preparazione anche se la ricetta prevede l'utilizzo dei cosidetti fiocchi rigati, un formato regionale venduto dalla Barilla.

Comunque, una volta che alla pasta mancano 3-4 minuti la scoliamo e la finiamo di cuocere in padella con il condimento aiutandoci con un pochino di acqua di cottura anche per dare cremosità al tutto. Quando la pasta è ancora molto al dente spengiamo il fuoco e aggiungiamo le zeste di limone tagliate piccolissime (si può utilizzare anche una grattugia, volendo) e le foglioline di timo e lasciamo riposare 30 secondi saltando la pasta per mischiare bene tutto il condimento e dare ulteriore cremosità... è importante saltare la pasta senza utilizzare (possibilmente) mestoli perchè altrimenti i paccheri si rompono.

Come dicevo il procedimento è estremamente semplice ma il risultato è di grande effetto. Provare per credere ;)